Il Nido Blu

Il Nido Blu è un piccolo spazio montessoriano privato per bambini fino a 36 mesi.
Situato in via Tevere 40, vanta una posizione centrale ed è dotato di uno spazio esterno. È un ambiente molto accogliente, ben organizzato e strutturato secondo il metodo Montessori con materiali sensoriali di sviluppo.
Settimanalmente per i nostri piccoli utenti proponiamo un corso di musica e altre attività come doposcuola, laboratori teatrali, musicali, di danza, laboratori manuali, di cucina e pasticceria.
È possibile prenotarsi in ogni laboratorio per una prova gratuita.

Metodologia educativa
La metodologia di intervento attivata nello Spazio Gioco è ispirata ai principi educativi e ai contributi teorici elaborati da Maria Montessori che pongono l’attenzione sulle virtualità innate dell’infanzia e sulla sua capacità di sviluppo in condizioni ambientali di amore e di libertà, le sole in grado di portare per mano il bambino verso le frontiere dell’autocostruzione della propria personalità. Il bambino, in quest’ottica, aspira a vivere in un contesto socio-educativo che favorisce la libertà, l’autonomia e il rispetto per la propria individualità.

L’obiettivo educativo è quello di aiutare il bambino a crescere esplorando il mondo intorno a lui. Per raggiungere tale obiettivo è necessario che la sua personalità maturi in un ambiente cognitivamente stimolante, reso tale tramite l’impiego di adeguati strumenti e materiali didattici, mentre sul piano affettivo necessita di un clima tranquillo e sereno.

La proposta educativa di Maria Montessori ha significato un’innovazione forte per due motivi:

In primo luogo, ha restituito al bambino il ruolo di protagonista del proprio sviluppo fin dalla nascita ridimensionando la funzione dell’adulto, da sempre giudice e protagonista;
In secondo luogo, ha focalizzato la necessità per il bambino di crescere imparando a fare e ad agire in prima persona e con le proprie mani.

Nello Spazio educativo viene seguito il principio Montessoriano “dell’educazione indiretta” ed è il bambino stesso protagonista della propria formazione. Ciò significa che non si agisce direttamente sul bambino, ma sulla situazione globale in cui egli si trova e, quindi, sullo spazio fisico, sugli oggetti e sull’atteggiamento degli adulti; in tal modo il bambino può trovare in se stesso le proprie energie per affermarsi anziché sprecarle per difendersi.